[Ma oggettivamente non è facile spiegare il mestiere che faccio.]
Oggi ci ho provato, alla Facoltà di Psicologia dell’Università Bicocca – nell’ambito di un ciclo di incontri sulle professioni di area psicologica – organizzati da Luca Vecchio e Veronica Velasco.
Se dovessi dire in sintesi, a me sembra di lavorare a più cose contemporaneamente, allo sviluppo di strumenti per le organizzazioni e alla costruzione di compentenze utili alle persone e ai gruppi di lavoro, cercando di costruire conoscenze con approcci di ricerca sociale e di ricerca azione, promuovendo riflessioni sulle esperienze e relazioni più partecipate.
Provo a pubblicare le slides che ho presentato.
Ogni commento che aiuti a precisare meglio è benvenuto;-)
.
PS
Sopra, nella foto, alcune domande dei/lle partecipanti.
Mainograz è il blog professionale di Graziano Maino, consulente di organizzazioni e network, professionista indipendente (legge 4/2013).
Scopo di questo blog è esprimere il mio punto di vista su questioni che reputo interessanti e discuterne con chi ha piacere di farlo.
Non raccolgo informazioni di profilazione sulle persone che visitano il blog Mainograz.
Tutte le statistiche sulla fruizione del blog Mainograz (ad esempio sulle pagine visitate e sugli argomenti ricercati) mi vengono fornite in forma anonima e aggregata da Wordpress.com.
Anche i commenti possono essere espressi senza dichiarare la propria identità. Mi riservo solo di verificare il contenuto del primo commento, che se accolto, consente poi di commentare liberamente.
Grazie… posso stampare e portare con me il post?
Almeno chi mi chiede “Che lavoro fa tuo marito?” si ritrova con un bel malloppo di carta da leggere…
Almeno il curioso di turno impara a farsi i fatti suoi !
quindi??? che lavoro fai???::))
Anna Ravanelli,
ti riconosco dall’uso smodato di punti di domanda!!!
;-)
Tu sai benissimo che lavoro faccio.
E provochi!
Perchè???
PS
Soprattutto dopo tanto tempo passato lontano dal blog: quando ti decidi ad essere ‘ospite della settimana’?
Proattività, interdisciplinarietà, cambiamento…
Ricerca, sviluppo…
Lavoro, fatica, travaglio…
;-)
veloci come te le slide.. c’è un modo per visualizzarle più lentamente?
Ciao Laura,
che piacere:-)
Veloci per non spaventare… fermale con lo stop, man mano che passano, così le leggi con calma;-)
Ciao
Graziano