Lunedì 11 marzo 2013
09:00-16:00
Spazio Oberdan
Via Vittorio Veneto 2
Milano
Metro Linea 1 Porta Venezia
Programma completo.
Partecipazione gratuita.
Iscrizione obbligatoria.
Avvicendamenti, passaggi nei ruoli intermedi, transizioni nelle posizioni di vertice sono percepiti come fonti di malessere e mettono alla prova gli equilibri organizzativi.
Gli avvicendamenti avvengono per ragioni diverse: a causa di spostamenti, trasferimenti, uscite, licenziamenti o pensionamenti, per sostituzioni temporanee. Possono essere l’esito di scelte personali e possono dipendere da fusioni, scorpori, riorganizzazioni, a loro volta determinate anche dall’andamento del contesto socioeconomico. E a volte gli avvicendamenti sono determinati da evoluzioni normative, ridefinizione nelle politiche, da riassetti istituzionali.
Le successioni dei vertici e dei gruppi dirigenti vengono raccontate come viaggi in solitaria, mentre a un esame ravvicinato presentano dinamiche non lineari e lasciano intravedere molteplici figure in azione. Si tratta in genere di passaggi che segnano la storia e le prospettive delle organizzazioni interessate.
Con Anna Omodei stiamo lavorando al nostro intervento. Trenta minuti per presentare dieci questioni in tema di avvicendamenti nella organizzazioni. In mezz’ora di cose se ne possono dire molte… Ma, egualmente, gli spunti esorbitano il tempo assegnato. Infatti mi trovo a scegliere fra tre possibili focalizzazioni a cui accenno brevemente:
È intuibile che la seconda e la terza focalizzazione sono articolazioni e approfondimenti degli ultimi due è punti segnalati nella prima traccia. Come spiego questa tripartizione? Da un lato avvertiamo l’esigenza di costituire un catalogo ragionato delle questioni anche per collocare il lavoro di ricerca. Da un altro lato sarebbe utile raccogliere gli approcci segnalati da autori diversi per confezionare un kit di strumenti per intervenire sul campo. Da un altro lato ancora varrebbe la pena ragionare non solo dei soggetti, del loro coinvolgimento e delle loro azioni, ma anche di ciò che mettono a disposizione lasciando e di cosa portano arrivando, in termini di conoscenze e di competenze per favorire le transazioni.
Vedremo.
Pingback: Considerazioni e metafore sugli avvicendamenti (bootleg) | Mainograz