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Pensieri, esplorazioni, ipotesi. Un confine incerto tra personale e professionale.

Attenzione ai brevi testi che lanciano eventi su Fb (#WSL20)

WSL20

Sì, forse, no?

Facebook offre un servizio molto interessante: il lancio di eventi con la possibilità di invitare. C’è una regola sociale che va prendendo forma, ma che nella attuale fase di evoluzione a me continua ad apparire incerta:

  • Parteciperò: davvero o in senso figurato: (ti sono vicino)?
  • Forse: nel senso che vorrei partecipare ma non posso oppure nel senso che mi piacciono le persone che lanciano l’evento, ma l’evento non mi interessa?
  • Invitati: è interessante capire a chi è rivolto l’evento, o chi è stato invitato: dimmi con chi vai e ti dirò chi sei…

Quando ricevo un invito a un evento, scorro rapidamente: Chi lo manda? Di cosa si tratta? Quando si terrà e dove? Chi partecipa?

Chi promuove l’evento?

Bella domanda:

  • conosco la persona;
  • siamo dei reciproci sconosciuti, ma tecnologicamente connessi da Facebook,
  • siamo conoscenti per interposta persona;
  • ci si conosce di vista;
  • è mio cugino, che mi tiene informato;
  • si tratta di una persona che conosco e apprezzo?

Be’, le cose cambiano, e così la nostra risposta.

Di cosa si tratta?

Se non afferro il contenuto al volo mi irrito (è sempre la stessa cosa, dai tempi delle superiori: cosa, chi, dove, quando e perché).

Chi partecipa, chi è in forse, chi è stato invitato?

Che si tratti di informazioni chiave lo abbiamo detto. Ritorno sul punto. Nel promuovere Social Writing Lab avrei voluto poter mettere il nome di alcune persone, che co-organizzano o che sponsorizzano. Persone che stimo e sono molto conosciute. A colpo d’occhio i destinatari avrebbero visto i/le partecipanti e, con un classico effetto di persuasione della fonte, avremmo avuto dei testimonial di rinforzo all’invito. I forse sono più delicati perché meno decifrabili, ma proprio per la loro indeterminatezza, fuorvianti: ne tengo conto? Rimando l’invito? In genere non scrivo mai ‘forse’ e non scrivo mai ‘no’. Ah se ci fosse la possibilità di dire: non ci sarò, ma mi piacerebbe molto…

Conoscendo la reazione…

Dal vivo (nella realtà della realtà virtuale) l’analisi di questi punti è rapidissima. Quasi inconsapevole. La reazione di chi ci legge è molto spesso istantanea, ed ecco che parte il click su Parteciperò o su Forse un modo per dire: bell’evento, interessante, sto dalla tua parte, mi piacerebbe.

Su cosa possiamo intervenire in quanto organizzatori? Possiamo decidere chi lancia l’invito, chi invitare e cosa dire.

  • Quando organizziamo e promuoviamo un evento su Fb il nostro profilo preesiste (e per questo possiamo intenzionalmente prendercene cura per l’occasione).
  • Se è una organizzazione o un gruppo che lancia l’evento, può fare la differenza decidere chi sarà la persona che lancia l’evento?
  • Anche sulle persone da invitare il controllo sta a noi. Se la scelta di partecipare, di lasciarci in forse o di astenersi sta agli/lle invitati/e, la scelta di chi coinvolgere è nostra (e parla di noi e dell’evento). Decidere di coinvolgere l’immagine di altri diventa parte del processo di promozione.
  • Un altro aspetto (vitale) su cui possiamo intervenire, che dipende strettamente da noi, è la cura del testo che presenta l’evento: titolo, spiegazione, luogo e ora. E qui ci giochiamo molto. Il formato per promuovere eventi che Facebok mette a disposizione ha alcune sue rigidità. Si promuovono eventi: cioè appuntamenti singoli, con un inizio e una fine, geolocalizzabili. Ma non si possono promuovere eventi multipli, come ad esempio il nostro laboratorio di formazione. Per ogni incontro dovremmo fare un evento ad hoc (o spostare di volta in volta l’evento).

Quanto

Tra tutte le cose importanti, mi pare vitale non generare fraintendimenti: sul ‘quanto’, non è secondario essere chiari, per non provocare imbarazzi: se l’evento ha un costo, questa informazione deve essere visibile senza confusioni.

Recall

Fb automaticamente fa un recall degli eventi a cui si partecipa e notifica gli interventi sulla bacheca dell’evento. Così un semplice post da parte di partecipanti o organizzatori funziona da recall implicito in molti casi.

A questo punto

A questo punto ci piacerebbe raccogliere episodi di promozioni di eventi in cui il testo (e l’uso di Fb) hanno prodotto effetti inattesi…

.

WSL20 = Writing Social Lab 2.0

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2 comments on “Attenzione ai brevi testi che lanciano eventi su Fb (#WSL20)

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