Post: la lunghezza conta? (short form) #prendifiatolab
La lunghezza conta?
Sì e no.
Da cosa dipende la lunghezza?
Dalle cose che si hanno da dire e dalla padronanza nello scrivere.
La lunghezza oggettiva (esprimibile in numero di caratteri o di parole) è cosa diversa dalla lunghezza percepita.
Perché la lunghezza respinge?
Esalta i contenuti dispersivi.
Diffonde la sensazione di consumare tempo.
Ostacola la curiosità.
Impedisce gli infiniti allettamenti social.
La lunghezza respinge, ma non subito. All’inizio è indifferente, poi si incontra il punto di abbandono.
La lunghezza conta? Sì
Ci sono contenuti che per essere sviluppati richiedono una esposizione articolata.
La lunghezza conta? No
Se si hanno cose interessanti da dire non si deve per forza essere brevi.
Se l’obiettivo è offrire contenuti – e non impigliare chi legge – allora la lunghezza è una variabile secondaria.
Long form or short form…
Conviene dire se il post sarà lungo o breve? [Conviene metacomunicare?]
Forse sì, per rispetto del lettore che può scegliere se assaggiare il post, salvarlo, passare oltre, o cimentarsi.
In ogni caso ci sono lettori che si abbandonano al piacere della lettura, possono farlo, trovano o si ritagliano del tempo per farlo.
Chi legge comanda!
Prove che la lunghezza non è un problema
Se non siete convinti che tutto (ci) stia cambiando, leggete le considerazioni di Marco Alfieri, direttore de l’Linkiesta.
One comment on “Post: la lunghezza conta? (short form) #prendifiatolab”
Dai, lascia un commento ;-)
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ad ogni post la sua lunghezza! credo sia questione dell’obiettivo del post