[12/1 14:36] Mainograz > Onwards!: Laboratorio venerdì a Milano, su percorsi propedeutici a fusioni tra coop che operano in settori diversi e cambiamento organizzativo. Non mi viene in mente una soluzione brillante.
[12/1 16:14] Mainograz > Onwards!: Forse potrei usare come traccia/check-list l’indice dell’articolo “Partnership Pubblico-Privato-NonProfit”, uscito su WelfareOggi 5/2015.
Immaginando la fusione fra organizzazioni diverse, per ciascuna area potrei fare una sorta di ricognizione dei rischi, delle competenze, delle azioni lungimiranti da intraprendere. E potrei costruire con i partecipanti le aree di attenzione e poi lavorarci.
[12/1 16:15] Mainograz > Onwards!: Altra soluzione usare il Partnership Project Canvas per prefigurare come gestire la complessità (non so quanti poster mi sono rimasti).
[12/1 16:16] Mainograz > Onwards!: O potrei lavorare alla costruzione di una sorta di piano di lavoro che parta dai punti in comune fra le organizzazioni, e poi consideri le differenze, per poi puntare l’attenzione sul contesto: potrei usare una specie di SWAT per costruire fasi, attenzioni, criticità, azioni percorribili.
[12/1 19:56] Mainograz > Onwards!: Potrei provare anche a costruire una mappa dei potenziali conflitti fra le cooperative che meditano di convergere, e poi lavorare per cercare modi per affrontare le divergenze e le aree di tensione immaginate.
[12/1 19:59] Mainograz > Onwards!: Oppure potrei proporre di lavorare servendomi di un gioco di ruolo: pettorine A4 per indicare diversi personaggi, compiti e ruoli assegnati a ciascun partecipante per tentativo di far dialogare le parti. Un gruppo mette in scena un tentativo di fusione e l’altro fa spettatore. Magari due situazioni differenti. Ci si immerge e poi si ragiona…
[12/1 20:04] Mainograz > Onwards!: E dopo aver lanciato un lavoro partecipato, potrei chiedere di provare a fissare, in coppia o in trio, una/due indicazioni concrete. Potrebbe uscirne una sorta di decalogo twittabile, corredato da foto, per lasciare/lanciare un prodotto/sintesi…
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