Venerdì 28 aprile 2017 (giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro), la mattina (09:00-13:00), si parlerà di solidarietà e di sicurezza a partire da esperienze sul campo, da competenze tecniche e da sollecitazioni proposte dal mercato. E si parlerà della nuova norma ISO45000 sulla sicurezza al lavoro.
L’iniziativa è copromossa dal Consorzio sociale CCS di Selvazzano Dentro (Padova), dalla Fondazione LHS – Leadership in Health and Safety, da Riesco ristorazione e solidarietà cooperativa sociale B e da Sobon Forno Bio.
Rilancio questa iniziativa per le molte buone ragioni che colgo e che provo a riordinare di seguito.
Vero! Come costruire luoghi che siano sensati e aiutino a dare senso al lavoro (e alla vita) delle persone che vi lavorano? La domanda se la pongono le imprese di un consorzio di cooperative sociali: imprese che promuovono luoghi di inclusione, spazi di accoglienza e di evoluzione per chi li abita, li vive, li fa.
La domanda fa pensare che le certezze non sono date, ma messe in questione.
L’inclusività, l’integrazione, la solidarietà, l’essere spazi accoglienti, il promuovere relazioni evolutive è impegno, orizzonte, lavoro. E ogni persona impegnata nell’organizzazione è chiamata in causa, a mettere in gioco i propri saperi, a prendersi la propria responsabilità perché il lavoro sia (anche) evoluzione. Lavorare in sicurezza significa affermare il senso del lavoro: lavoro come fatica, impegno, azione, trasformazione, cura. Lavoro come spazio di interazione, di relazione, di produzione, di inclusione, lavoro come salute e come sicurezza.
Sistemi sistemi di gestione: sistemi normativi che aiutano a rappresentare le competenze e i traguardi di sviluppo professionale. Attraverso i sistemi di gestione si contribuisce ad esplicitare il senso del lavoro a condizione che siano costruiti per essere di aiuto, orientare l’operatività, ridurre i rischi, indicare percorsi e traguardi di miglioramento. I sistemi di gestione sono strumenti che possono essere messi al servizio del controllo, della spersonalizzazione, dell’alienazione o al servizio dell’autonomia, della comprensione delle singole attività, dell’intreccio della complessità dei processi, della cura per i molteplici aspetti che rendono servizi, produzione e prodotti esiti di qualità riconoscibili, accertabili, in continua tensione al miglioramento. I sistemi di gestione (i sistemi per la sicurezza, la qualità, l’ambiente, la legalità) sono mappe che tracciano i percorsi di lavoro, sono supporti che indirizzano e guidano il lavoro nella pratica, sono riferimenti per la valutazione e la verifica, sono attestazioni che hanno valore nel mercato, richiesti da clienti e partner.
Imprese sociali, cooperative che si vogliono capaci di offrire solidarietà (qualità dell’accoglienza e delle condizioni di lavoro) possono mirare a questo obiettivo solo a condizione di puntare contestualmente a obiettivi di sicurezza, qualità, rispetto delle norme, rispetto per l’ambiente.
Il seminario poi viene proposto da (e grazie a) una partnership cross-sector interessante, un consorzio di cooperative sociali CCS di Selvazzano Dentro (Padova), da una fondazione di promozione culturale in ambito professionale, due imprese sociali attive nel campo della ristorazione e della produzione di pane biologico. Sicurezza, Qualità, Ambiente, Legalità, Innovazione, non da soli.
Insomma, rilancio per le molte buone ragioni che ci ritrovo:
C’è una ragione ancora, non ultima. In molti campi le innovazioni sono immaginabili, possono essere fatte oggetto di discussione, possono essere promosse a condizione di riuscire a proporre modelli ed esperienze che offrano concreti esempi realizzabili, che mettano a disposizione risultati di successo e consentano di valutare difficoltà e ostacoli. Un seminario che intreccia integrazione e sicurezza, professionalità nel campo della ristorazione, dell’inserimento al lavoro, di competenze nell’ambito dei sistemi di gestione modulati per essere di aiuto in modo pratico e concreto, fa già intravedere la replicabilità del format, con l’obiettivo di mettere in sinergia imprese e reti di imprese, che promuove dibattito e cultura, che crea una opportunità per far incontrare imprese sociali e profit su terreni e problemi comuni.
ILS17@reteccs.org e/o 380 3619219.
Reblogged this on chi vede il Giusto e non lo fa è senza Coraggio and commented:
un grazie di cuore a mainograz.com per il suo impegno nel diffondere la nostra iniziativa e la nostra mission!