Sottrarsi? Desiderare? Discorso sul metodo? #psicosociologia
Per queste ragioni, non appena l’età mi permise di sottrarmi alla tutela dei miei insegnanti, abbandonai del tutto lo studio delle lettere. E, decidendo di non andar cercando altra scienza … Continue reading
Senza posa
È opportuno rinnovare le parole, essere vigili anche quando mostrano la tendenza ad ammassarsi sempre nello stesso modo. È impossibile per un ricercatore, cioè per uno scrittore, sottrarsi alla scrittura. … Continue reading
Ricerca attiva #psicosociologia
Edgard H. Schein, nel testo La consulenza di processo. Come costruire relazioni di aiuto e promuovere lo sviluppo organizzativo (Milano, Cortina 2001, edizione originale 1999), identifica tre livelli di ricerca … Continue reading
Strategie #psicosociologia
Può essere tranquillizzante disegnare e ripiegare con cura la propria strategia, riporla nel proprio bagaglio, pronta per essere impiegata. I più fortunati possono disporre di più strategie. Non sarebbe male … Continue reading
Ordine e crisi
… e la forma enciclopedica appaga due fondamentali bisogni delle epoche in crisi. Possiede una struttura ordinatrice che permette di instaurare un assetto e dominare il caos tipico degli sconvolgimenti … Continue reading
Il vento fa il suo giro e le s/connessioni prima o poi ritornano
Già in passato il film di Giorgio Diritti Il vento fa il suo giro (2005) mi ha fatto pensare alle connessioni (e alle connessioni di connessioni). Non è semplice accogliere … Continue reading
Tranchant
A proposito della crisi economica e finanziaria greca Trichet, governatore della Banca Centrale Europea avrebbe sentenziato che: “il mercato ha sempre ragione”. Mi permetterei di correggerlo: “Il mercato ha le … Continue reading
Che…
Che l’avvenire e le più lontane cose siano la regola di tutti i giorni presenti. F. Nietzsche, citato da E. Levinas, Umanesimo dell’altro uomo, Il Melangolo, Genova, 1985 (ed. or. … Continue reading
Noi e gli altri
Ora, ogni società si definisce per ciò che essa esclude. Si costituisce differenziandosi. Formare un gruppo significa creare degli estranei. C’è qui una struttura bipolare, essenziale ad ogni società: essa … Continue reading
Compiti, cose da fare, accordi…
Spesso in chiusura di incontri di formazione, per chi conduce si pone la questione di proporre o promuovere attività da realizzarsi individualmente o in gruppo, nell’intervallo che separa dall’incontro successivo. … Continue reading
From ‘homemade english cake’ to ‘user education’ (e oltre)
Negli incontri di formazione mi capita di utilizzare qualche parola in inglese. E in genere qualcuno dei partecipanti chiede (si chiede?) come mai sia essenziale l’introduzione di termini ‘esotici’. Ci … Continue reading






