Ambasciatori di città invisibili (#psicosociologia)
Prendendo spunto dal post Le organizzazioni invisibili, mi chiedo se in queste realtà “inafferrabili”, “impermanenti”, “che si sottraggono continuamente”, sia necessaria una figura come il Marco Polo di Calvino. “Gli … Continue reading
Le organizzazioni invisibili [#psicosociologia]
Le parole sostituite # Poiché non è per nulla facile dire cosa siano le organizzazioni, in particolare quando nessuno si pone la domanda, ho pensato di prendere in prestito alcuni … Continue reading
Se il gruppo ci tiene sulle spine notte e giorno
Psicosociologia 2015: welcome footnotes Se si diffonde la sharing economy allora immagino che sia possibile praticare forme sharing knowledges che abbiano analoghi presupposti condivisivi e collaborativi, di ottimizzazione e di … Continue reading
Se incontri […], ascoltalo distrattamente (#psicosociologia2015)
. Un conto è vedere i singoli come individui, soggetti, persone, attori, autori. Un conto è pensarli in relazione. Un conto è considerarli componenti di gruppi. Un conto è pensare … Continue reading
Psicosociologia 2015: critici, creativi, efficaci
Welcome lesson 1/2 Giovedì 05 marzo 2015 welcome lesson di Psicosociologia dei Gruppi e delle Organizzazioni edizione 2014-2015. In programma: le presentazioni (essenziali), l’impostazione del corso (per farsi un’idea and … Continue reading
Si può stare bene al lavoro?
Si può stare bene al lavoro? Da quali prospettive si può porre la domanda? Con quali attese? Daniela Gatti documenta il confronto in un gruppo di formazione. Ritroviamo spunti interessanti … Continue reading