Email imperative, condizionali, congiuntive #psunimib13
Scrivere email distrattamente può provocare esiti infausti (non solo in università). In sintesi: – converrebbe evitare l’imperativo (non aiuta a costruire collaborazioni); – meglio prediligere il condizionale attenuativo (lascia libertà … Continue reading
Organizzazione che vai, email che trovi
Scrivo queste brevi note per non lasciarmi sfuggire le idee emerse da un laboratorio sull’uso dell’email. Idee nate lavorando con le responsabili della segreteria organizzativa e amministrativa di un network … Continue reading
Lo scambio di email nella consulenza (organizzativa e legale)
Quando si afferma che le tecnologie della comunicazione e dell’informazione (ICT) stanno introducendo profonde innovazioni e che le cose non saranno più come prima… è necessario portare evidenze. Nella consulenza … Continue reading
Le email nelle organizzazioni
La scrittura alimenta quel fitto discorso che costruisce senza posa le organizzazioni. Le scritture corrono nelle reti esterne e interne, le innervano, rendono visibili le relazioni tra gli attori e … Continue reading
Suggerimenti utili? (scrivere email senza far/si male;-)
Nell’e-mail si può apprezzare l’indissolubile intreccio fra perizia e tecnologia. Scrivere una mail equivale solo in parte a scrivere una lettera. A volte la formalità si riduce, al punto da … Continue reading
Un decalogo per non morire di email? (scrivere email senza far/si male;-)
Commento le dieci regole per non annegare, sommersi dalle email che riceviamo. Regole pubblicate da Jocelyn K. Glei a pagina 88, su Internazionale 882 del 28 gennaio del 2011. Forse … Continue reading
PS… al tempo delle email, dei post e degli sms (scrivere email senza far/si male;-)
Cos’è e come nasce un Post Scriptum? No, non come nasce nella storia della scrittura. Dal punto di vista storico possiamo immaginare che si trattasse di un’aggiunta importante, che si … Continue reading
L’uso del condizionale come formula di cortesia
A volte l’indicativo presente può essere percepito come impositivo o ultimativo. Nulla da dire sulla chiarezza (per quanto riguarda il contenuto). Da questo punto di vista è preferibile ai barocchismi, … Continue reading