Martedì 04 marzo 2014 è iniziato il corso di Psicosociologia dei gruppi e delle organizzazioni (nona edizione). Il corso fa parte dell’offerta formativa dalla Laurea Magistrale in Psicologia dei Processi Sociali e Decisionali e dei Comportamenti Economici, proposta dal Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Con il corso mi propongo di presentare la prospettiva psicosociologica e di costruire un’organizzazione temporanea che consenta di saggiarne l’approccio di ricercaintervento in gruppi e organizzazioni.
Quanto alla prospettiva psicosociologica cercherò di evidenziare come sia una modalità per entrare in contatto e intervenire nelle organizzazioni considerando in modo integrato più aspetti:
Nel corso esamineremo questioni di ordine metodologico e strumentale connesse in particolare con l’osservazione e le modalità per entrare in contatto e conoscere organizzazioni (o loro articolazioni), cercando di porre attenzione ai processi di costruzione di rappresentazioni delle esperienze organizzative e dei problemi che le caratterizzano.
Tre mesi di lavoro (marzo, aprile, maggio 2014), 21 incontri (martedì mattina e venerdì pomeriggio), lavoro in plenaria e in piccoli gruppi. Ma per essere interessante il percorso richiede partecipazione attiva. Le lezioni verranno introdotte dalla lettura-commento di alcuni brani con l’obiettivo di portare all’attenzione alcune questioni concettuali. I gruppi di lavoro realizzeranno attività ricerca sul campo in organizzazioni diverse. Il corso si chiuderà con la presentazione e la discussione dei rapporti di ricerca prodotti dai gruppi di lavoro.
Accenno ai temi e alle questioni che tratteremo, così da illustrare l’impianto logico del percorso.
Introduzione e accordi di lavoro (2 lezioni)
Due lezioni verranno utilizzate per introdurre la proposta formativa e attivarne il format, accennare ad alcuni riferimenti riguardo all’orientamento psicosociologico, prendere accordi, avviare l’organizzazione formativa temporanea partecipata, costituire i gruppi di ricerca, e fornire altre necessarie informazioni per dare avvio a tre mesi di lavoro intenso e impegnativo.
Dimensioni interconnesse (4 lezioni): organizzazioni, soggetti, gruppi, contesti
Quattro lezioni focalizzeranno dimensioni che la prospettiva psicosociologica considera interconnesse. Ragioneremo di soggetti, gruppi, organizzazioni e contesti per provare a identificare quadri teorici e indicazioni da considerare nel lavoro di ricerca esplorativa sul campo.
Tecniche (3 lezioni): osservare, intervistare, analizzare le pratiche professionali
Il lavoro di ricerca e di intervento nei gruppi e nelle organizzazioni si serve di strumenti per avvicinare le realtà organizzative, raccogliere informazioni, indagare, attivare azioni che forniscano feedback e aprano opportunità di conoscenza. In tre momenti presenteremo le modalità di osservazione sul campo delle organizzazioni oggetto di indagine e di osservazione e ascolto dei gruppi di lavoro costituiti per sviluppare le ricerche esplorative. Considereremo le modalità per intervistare e analizzare l’agire professionale, per condurre interviste e per realizzare focus-group. Si tratta di indagare in modo esplicito o implicito le esperienze professionali e le realtà organizzative identificate per svolgere le ricerche esplorative sul campo.
Questioni (8 lezioni): esperienza, identità , regole, potere e autorità , crisi, cambiamento, innovazione, progetto
Attingendo ad alcune voci proposte dal Dizionario di Psicosociologia, toccheremo questioni che investono la vita delle persone, il lavoro dei gruppi e le relazioni tra i gruppi, e il funzionamento delle organizzazioni.
Indicazioni per scrivere e presentare i rapporti di ricerca (2 lezioni):
Le due lezioni che precedono l’illustrazione in plenaria delle ricerche condotte dai gruppi di lavoro verteranno sulla redazione dei report e sulla messa a punto delle presentazioni stesse. Ogni giorno individui, gruppi, organizzazioni scrivono e parlano: comunicazione e scrittura sono le tecnologie fondamentali per il funzionamento organizzativo, e allo stesso tempo padroneggiare queste attività fa parte del bagaglio di competenze di consulenti e ricercatori. Si tratta di competenze richieste anche a chi deve affrontare il momento della tesi magistrale e a chi si prepara per entrare nel mercato del lavoro. Per questo sia per affrontare la scrittura professionale da una prospettiva psicosociologica, sia per consolidare l’uso di strumenti di lavoro, due momenti sono dedicati alla elaborazione del rapporti di ricerca e alla preparazione delle restituzioni in plenaria.
Presentazione dei rapporti di ricerca e discussione (2 lezioni)
Le ultime due lezioni verranno riservate alla presentazione dei report di ricerca e alla loro discussione. Ci sarà modo di ricavare idee, domande, indicazioni, e – chissà – anche delle sintesi pubblicabili.
Il corso si sviluppa in 21 lezioni.
Ho provato a cercare un termine alternativo a ‘lezioni’. Un termine che fosse comprensibile e allo stesso tempo evocativo. In passato ho provato con ‘percorso’ e ‘per/corso’. Non risultava chiaro e qualcuno mi ha fatto notare che la barra sembrava essere un refuso. Sono tornato al termine lezioni. E se lezione deve essere, allora vado fino in fondo e aprirò con la lettura di un brano e con un commento (chissà , forse a più voci).
Le lezioni hanno una struttura tripartita.
Si aprono con una prima parte introduttiva tendenzialmente frontale, sia di collegamento con l’andamento del corso, sia di inquadramento. Viene poi dato spazio all’attività dei gruppi di ricerca, ai quali verrà offerto supporto per affrontare le fasi di ricerca esplorativa. Le lezioni si chiudono con un momento in plenaria di confronto e di sintesi per regolare l’andamento complessivo del corso in quanto organizzazione temporanea di formazione.
Coordinate formative
Nel corso intendo intrecciare momenti formativi di impianto prevalentemente frontale con attività di ricerca per consentire alle persone che frequentano di fare un’esperienza di ricerca e un’esperienza di lavoro di gruppo. Non è facile torcere un corso per trasformarlo in un laboratorio di formazione-ricerca, ma la mia intenzione anche per quest’anno è di provarci. Obiettivi fondamentali del laboratorio di formazione-ricerca sono:
Queste, per cenni, le coordinate fondamentali che cercherò di seguire nella conduzione del per/corso formativo Psicosociologia dei gruppi e delle organizzazioni.
Esserci potrebbe essere interessante.
Prova scritta e modalità di valutazione
All’incirca verso la metà del percorso, la prima parte di una lezione verrà riservata ad una prova scritta con il duplice obiettivo di consentire la valutazione dello studio individuale e di sollecitare lo studio delle voci del Dizionario che offrono inquadramenti utili a sviluppare il lavoro di ricerca e a predisporre il report finale.
Verranno proposte due domande a cui rispondere per iscritto:
Queste le voci del Dizionario di psicosociologia, curato da Michel J., Enriquez E., Lévy A., Cortina, 2005, (2002) tra le quali identificherò la voce oggetto delle domande sopra riportate:
Quanto alla valutazione (voto), per le persone che frequentano il corso la valutazione considererà l’esito della prova scritta intermedia. Verranno proposte domande aperte sulla voci del Dizionario di Psicosociologia indicate sopra. Verrà inoltre valutato il report di ricerca e la sua presentazione in plenaria.
Welcome ebook
Considerando che le organizzazioni – anche quelle temporanee (come un corso universitario) – sono tecnologia allo stato puro, è disponibile un ebook gratuito da consultare che raccoglie una serie di materiali prodotti nel laboratorio di formazione Writing Social Lab 2.0 (settembre 2013).
buongiorno.
Sono interessata a questo percorso.
Può indicarmi, per favore, le modalità e i requisiti per partecipare al Corso?
Grazie
antonella cabriolu
Gentile Antonella Cabriolu,
per partecipare al corso di Psicosociologia è necessario iscriversi ai corsi singoli della Laurea Magistrale in Psicologia dei Processi Sociali, Decisionali e dei Comportamenti Economici, e… frequentare.
Info aggiuntive:
– il corso si tiene a Milano in Università Bicocca;
– appuntamento il martedì dalle 09:30 alle 12:30 e il venerdì dalle 12:30 alle 15:30;
– la frequenza e la partecipazione ad un gruppo di ricerca sono i due requisiti che assicurano emozioni;
– avverto però che, con oggi siamo alla quarta lezione (su ventuno).
Un saluto cordiale,
Graziano Maino:-)
Ciao Graziano, Sempre interessantissimi i tuoi aggiornamenti! scaricherò e leggerò l’ebook. Chissà che prima o poi io e te si riesca a parlare di formazione. Io ora lavoro in Manpower come regional training manager, ho la responsabilità e la gestione della formazione delle nostre aziende clienti del nord-ovest, un impegno importante ma estremamente stimolante. Spero a presto dunque. Buona giornata e grazie ancora per queste informazioni!
Buon giorno Fabio,
dai, una chiacchierata ci sta, molto volentieri.
E magari anche una intervista (o un post come ospite della settimana:-)
A presto,
Graziano ;-)